Introduzione alla funzionalità Volti aumentati

Guide specifiche per la piattaforma

L'API Augmented Faces consente di eseguire il rendering degli asset sui volti umani senza utilizzare hardware specializzato. Fornisce punti di funzionalità che consentono alla tua app di identificare automaticamente diverse aree di un volto rilevato. L'app può quindi utilizzare queste aree per sovrapporre gli asset in modo che corrispondano correttamente ai contorni di un singolo volto.

Casi d'uso

L'AR basata sui volti offre un'ampia gamma di casi d'uso, dalle prove di prodotti di bellezza e accessori ai filtri per il viso e agli effetti che gli utenti possono apprezzare con gli amici. Ad esempio, puoi utilizzare modelli 3D e una texture per sovrapporre le caratteristiche di una volpe al viso di un utente.

Il modello è costituito da due orecchie da volpe e un naso da volpe. Ciascuno è un modello osso che possono essere spostati singolarmente per seguire l'area del viso a cui sono attaccati.

La texture consiste in ombretto, lentiggini e altri colori.

Durante il runtime, l'API Augmented Faces rileva il volto di un utente e vi sovrappone sia la texture che i modelli.

Parti di un volto aumentato

L'API Augmented Faces fornisce una posa centrale, tre pose a regioni e un mesh 3D dei volti.

Posa centrale

Situata dietro il naso, la posizione centrale indica il centro della testa dell'utente. Usala per mostrare asset come un cappello sopra la testa.

Pose regione

Situate sulla fronte sinistra, sulla fronte destra e sulla punta del naso, la regione evidenzia parti importanti del viso dell'utente. Usali per mostrare gli asset sul naso o intorno alle orecchie.

Mesh per il viso

La rete 3D densa a 468 punti ti consente di dipingere texture adattabili e dettagliate che seguono accuratamente un volto, ad esempio quando sovrapponi occhiali virtuali dietro una parte specifica del naso. La rete mesh raccoglie informazioni 3D sufficientemente dettagliate da consentirti di visualizzare facilmente questa immagine virtuale.